E’ uno dei piatti più famosi della tradizione contadina del Piemonte orientale e della Lombardia padana. La variante vercellese si presenta come una versione più saporita, dove al riso Baldo si aggiungono fagioli della qualità tipica coltivata a Saluggia, vino rosso Barbera, lardo e salame d'la duja.

Il nero, si sa, sta bene su tutto…anche in cucina! Questa varietà di riso dal colore dell’ebano e dal particolarissimo profumo che ricorda il pane appena sfornato è perfetta per realizzare un primo piatto accattivante e sfizioso e la cottura veloce dei crostacei permette di apprezzarne a pieno i sapori autentici.

Come si dice, il riso nasce nell'acqua e muore nel vino!
Questa ricetta è una di quelle che meglio rappresentano questo antico proverbio e che meglio risaltano tre pilastri della cucina piemontese: Carnaroli, Barbera e salsiccia di Bra.

Il risotto alla milanese è parte della tradizione Meneghina. Condito con lo zafferano, ma richiede anche altri ingredienti quali il burro e il midollo di bue sbriciolato, poi il brodo ed i pistilli di zafferano gli conferiranno un aroma particolarmente invitante.

La pastiera di riso è una variante della classica pastiera napoletana, una versione con guscio di pasta frolla e ripieno di crema di ricotta e uova, dove il grano viene sostituito dal riso. Anche in questa ricetta il riso viene cotto nel latte e reso dolce e tenero.

In questa ricetta tipica siciliana il riso e il sugo di carne si fondono in un abbraccio che dà vita ad un sapore unico ed irresistibile.